Arquatum

Arquatum nasce con l’intento di ricreare l’atmosfera del cuore pulsante della Dimora del Podestà: il suo studio privato.
Un’elegante e ampia stanza, rivestita in legno di noce, che rappresenta il luogo di maggiore ispirazione per il Podestà, con egregi risultati nella produzione artistica interna alla Dimora.
Il Podestà nutriva un profondo amore per gli agrumi: da ciò, deriva una molteplicità di splendidi dipinti di arance, passatempo che il Podestà accompagnava con una fumante tazza di tè verde.
Tutti questi elementi sono racchiusi e rappresentati in Arquatum: un legnoso boisé richiama il noce che rivestiva la stanza, note di tè verde e fiori d’arancio si possono cogliere con una più fina analisi.
Questo mix estasiante viene completato da una freschezza unica, che fa rivivere gli antichi giorni di gloria del podestà del borgo più bello d’Italia.